Come sbloccare il lavandino con candeggina ?

Gli scarichi domestici ostruiti costituiscono un problema assolutamente comune, in molte delle nostre case.

Difatti un lavandino otturato in bagno o in cucina rappresenta un classico incidente domestico, che ognuno di noi deve affrontare prima o poi. Ciò accade perché spesso non diamo importanza a cosa scarichiamo, permettendo a determinati materiali e scarti di cibo d’introdursi all’interno dello scarico.

Infatti a provocare i seccanti intasamenti e gli odori sgradevoli sono generalmente tutti questi depositi di materiali vari, che conseguentemente vanno a bloccare i tubi.

Tutto questo col trascorrere del tempo fa accumulare in forma maggiore le rimanenze all’interno delle tubature, fino a bloccare totalmente il passaggio nello scarico.

La pulizia dovrebbe essere fatta in modo regolare, almeno una volta ogni mese, anche se si tratta di una procedura alquanto noiosa ma necessaria per ovviare a tali problematiche.

Quindi se vi ritrovate con gli scarichi domestici ostruiti, ma non desiderate risolverlo mediante il supporto di un professionista, allora potreste rimediare decidendo di utilizzare stesso voi uno dei tanti rimedi naturali o chimici, per poter sbloccare le tubazioni del vostro lavandino.

Utilizzare un prodotto appropriato per poter liberare efficacemente gli scarichi

Nel settore commerciale ci sono svariati prodotti, disponibili anche al supermercato come appunto la stessa candeggina.

Ci sono tre tipi di categorie concernenti tali articoli: prodotti caustici, enzimatici e acidi.

Come prima cosa è essenziale leggere con scrupolosità le istruzioni riportate per iscritto, per poter così capire la tipologia del prodotto, oltre alle sue potenzialità attuabili per risolvere l’ingorgo.

Praticamente ci sono dei prodotti che sono più adeguati per il lavandino del bagno, mentre altri sono maggiormente indicati per il lavabo della cucina.

Pertanto è fondamentale seguire con cura tutte le indicazioni.

Tenete presente che i prodotti caustici sono basati su reazioni di tipo chimico, create da ioni idrossidi.

Inoltre i prodotti acidi sono fondati sulle reazioni chimiche che si verificano tra ioni d’idrogeno e il materiale che ha provocato l’otturamento.

Infine i prodotti basati sugli enzimi sono quelli meno forti, fondati sull’azione di enzimi di genere batterico per togliere il blocco in maniera organica.

Come utilizzare la candeggina per poter disostruire lo scarico del vostro lavandino

Nel caso in cui il vostro scarico dovesse essere collegato a una fognatura pubblica, anziché a un pozzo o fossa settica, potrete adoperare la candeggina per pulire efficacemente l’ostruzione.

Oltre ciò mediante questa soluzione, avrete anche la possibilità di riuscire a eliminare con successo la presenza di quegli odori così spiacevoli.

Qui di seguito troverete tutti i passaggi da eseguire con estrema attenzione.

– Versare 250 ml di candeggina, che non deve essere stata precedentemente diluita, direttamente all’interno dello scarico otturato. Dopodiché bisogna lasciare agire la sostanza per un lasso di tempo corrispondente a circa 5/10 minuti

– Provvedere poi ad aprire al massimo il rubinetto, facendo scorrere molta acqua nello scarico.

Un aspetto da controllare è quello di verificare che l’acqua sia ben calda e che stia scorrendo in maniera piuttosto rapida.

Quindi fare scorrere l’acqua in questo modo per approssimativamente 5 minuti.

– Nell’eventualità che il lavandino dovesse colmarsi d’acqua, è importante stare molto attenti a ciò, per farsi trovare così pronti a chiudere il rubinetto.

A questo punto, ovviamente, si dovrà attendere per far sì che il livello dell’acqua possa scendere, per poter poi riprendere l’operazione

– È essenziale tener presente che la candeggina non si può assolutamente utilizzare se avete una fossa settica.

Questo perché la candeggina uccide i batteri all’interno della fossa, ovvero quelli che hanno il compito della decomposizione concernente i residui di tipo organico.

Così facendo, però, li rende inefficienti.